Diritto penale tributario
Reati tributari: l'ente, terzo interessato, proprietario del bene oggetto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta del profitto, può dedurre, in sede di riesame, questioni relative sia al fumus del reato sia al periculum in mora.
Sottrazione al pagamento delle imposte: l'individuazione delle ipotesi in cui abbiano natura fraudolenta gli atti dispositivi compiuti dall'obbligato che determinino il trasferimento effettivo del bene.
Reati tributari: la rilevanza, a fini penalistici, del regime di favore riconosciuto alle associazioni sportive dilettantistiche. La natura giuridica delle norme modificative dei limiti di reddito previsti per il godimento dei benefici tributari e l'onere della prova, in caso di contestazione, circa i presupposti fondanti un'esenzione o agevolazione fiscale.
Reati tributari: il profitto dei delitti di omesso versamento di ritenute e di indebita compensazione.
Reati tributari: l'inapplicabilità del limite di cui all'art. 12 bis D. Lgs. 74/00 ai beni acquisiti dalla curatela del fallimento della società destinataria del sequestro preventivo finalizzato alla confisca. La non confiscabilità delle somme di denaro affluite sul conto corrente intestato alla curatela del fallimento a seguito dell'azione di responsabilità esercitata dal curatore ex art. 146 L. Fall.
Competenza territoriale per il reato di indebita compensazione ex art. 10 quater D. Lgs. 74/2000: natura giuridica e momento consumativo della fattispecie.
La confisca del patrimonio immobiliare della società, dichiarata fallita, prevale sulla salvaguardia dei diritti di credito fatti valere dalla curatela del fallimento.